Google Glass, ad aprile arriva in Italia

MILANO – I Google Glass saranno in vendita ad aprile e il prezzo sarà vicino ai 600 dollari. Le ultime indiscrezioni provenienti dagli Usa stanno facendo il giro del web e hanno scatenato subito fan e haters del gadget più atteso dell’anno. Ammesso che i rumors si rivelino azzeccati, gli occhiali a realtà aumentata saranno disponibili solo negli Usa, scelto come primo mercato per diffondere i Glass su larga scala.

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Testati finora soltanto da poco più di duemila sviluppatori, che lo scorso giugno hanno sborsato 1.500 dollari per accaparrarsi un modello, gli occhiali continuano ad essere oggetto di discussione e ogni articolo pubblicato in rete da uno dei fortunati tester riscuote decine di migliaia di click. Segno che il pubblico guarda con interesse al gadget, già battezzato come l’apripista di una nuova era, quella della tecnologia indossabile. Al centro di tantissime speculazioni, i Google Glass potrebbero essere in vendita a partire dal prossimo aprile, almeno questo è il pensiero della Rochester Optical. In realtà, la società ha dichiarato che le lenti graduate per i Google Glass potrebbero essere in vendita nei primi mesi del 2014 al prezzo di 99 dollari.

Nessuna certezza sull’effettiva data di uscita, quindi, mentre è invece ufficiale che chi avrà bisogno di lenti graduate per indossare gli occhiali di Big G dovrà spendere altre 99 dollari. Del resto la Rochester Optical non collabora al progetto Glass, perciò è ovvio che le lenti correttive saranno acquistabili a parte e non incluse negli accessori.

A far impennare la fibrillazione, però, ci ha pensato la stessa Google, che a inizio settimana ha aperto il Glass Explorer Program a tutti coloro che si sono abbonato al servizio Google Play Music All access, chiaro segnale che qualcosa si muove e che le scorte iniziano ad arrivare nei magazzini.

Se tutti attendono di metterci le mani, tra coloro che hanno già provato i Glass c’è anche chi si dice deluso e pessimista sul loro successo. Per Robert Scoble, nota firma hi-tech e tra i primissimi ad aver testato gli occhiali, lo scarso numero di applicazioni e di funzioni realmente utili, la limitata autonomia della batteria (che in caso di video si ferma a 45 minuti) e un design non propriamente entusiasmante per un gadget da indossare sugli occhi, sono un mix destinato a far cadere le grandi aspettative degli utenti. Ammesso che siano disposti a spendere oltre 500 dollari, prezzo citato da Scoble prima della diffusione delle ultime voci.

Per l’esperto, lo scenario è destinato a cambiare con il tempo, perché quando il prezzo scenderà e le applicazioni disponibili aumenteranno, gli occhiali diventeranno molto gettonati e saranno probabilmente i più desiderati rispetto ai modelli rivali. Considerate le notizie di oggi, al momento le profezie di Scoble (condivise con i suoi 4,7 milioni di amici su Google+) sembrano assai verosimili, con buona pace di Google che, grazie ai Glass, da quasi due anni sta godendo di una pubblicità globale e gratuita che nessun genio del marketing avrebbe potuto nemmeno lontanamente pareggiare.

Fonte: ilmessaggero.it

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