Uomo vs Natura: alimenti OGM

salmoni-ogmL’uomo che gioca a fare dio

*O.G.M. = Organismi geneticamente modificati.

Dopo tre anni di sperimentazioni e moltissime polemiche, arriva il salmone OGM. Ha i geni di due altri animali: un pesce simile all’anguilla e del salmone reale che vive nell’oceano Pacifico.

La Food and drug administration (Fda), l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, sarebbe pronto nelle prossime settimane a dare il via libera alla commercializzazione del prodotto, considerato «non minaccioso per l’ambiente» e definito già l’anno scorso «cibo sicuro e simile al salmone atlantico convenzionale».

CRESCITA PIÙ VELOCE

– Il salmone geneticamente modificato, prodotto dalla società canadese AquaBounty e commercializzato con il nome di AquAdvantage conterebbe i geni di due altri pesci, quelli di un pesce simile all’anguilla e quelli del salmone reale che vive nell’oceano Pacifico. Ciò permetterebbe al salmone di crescere molto più velocemente e di velocizzarne la vendita (il salmone modificato acquisisce le dimensioni adatte alla vendita in quindici mesi, contro i trenta necessari al salmone atlantico).

CRITICHE

– Di tutto altro avviso l’associazione Amici della Terra che sostiene che il pesce geneticamente modificato costituirebbe un rischio cancro per i consumatori e metterebbe a rischio le altre razze. Da qualche giorno l’associazione ha promosso una campagna tra le più importanti catene di supermarket americane affinché si rifiutino di commercializzare il prodotto: «L’approvazione di salmone geneticamente modificato creerà un precedente che potrebbe aprire le porte ad altri animali Ogm inclusi mucche, polli e maiali che potrebbero entrare nella nostra catena alimentare», si legge su un documento dell’associazione ambientalista.

BOICOTTAGGIO

– Per adesso la campagna sembra dare i suoi frutti: decine di importanti rivenditori americani, tra cui Whole Foods, Trader Joe’s e Target hanno promesso di boicottare il salmone geneticamente modificato. A sostegno della campagna sono intervenuti anche i due senatori dell’Alaska, dove la pesca al salmone vecchio stile è molto diffusa: «Questo salmone Frankenstein è un rischio per gli ecosistemi oceanici», ha dichiarato il senatore Mark Begich. «Se fosse ben gestito, il salmone selvaggio sarebbe una delle risorse più abbondanti della nostra nazione».

Fonte: Corriere.it

Salmone Ogm: il Canada approva la produzione commerciale

Sono passati sette mesi da quando Ecoblog aveva raccontato del Frankenfish, ovverosia del salmone Ogm che avrebbe potuto finire nei supermercati. Ora dal condizionale si è passati all’indicativo: il Canada ha acceso il semaforo verde permettendo la produzione commerciale di uova di salmone geneticamente modificate.

Le autorità canadesi hanno concesso ad AquaBounty di esportare a Panama fino a 100mila uova l’anno che in centro America verrebbero fatte schiudere, per il successivo allevamento dei salmoni.

È la prima volta che un governo dà l’autorizzazione alla produzione commerciale di un animale geneticamente modificato, ma all’AquaBounty sperano soprattutto di scavalcare un altro ostacolo, quello della Food and Drug Administration che deve concedere l’approvazione per la vendita degli Stati Uniti. Qui la partita sembra essere piuttosto difficile vista la ferrea opposizione dei consumatori critici nei confronti delle colture geneticamente modificate.

Secondo Lucy Sharrat del Canadian Biotechnology Action Network, l’approvazione del Governo canadese potrebbe avere gravi ripercussioni a livello globale e conseguenze semplicemente devastanti per gli ecosistemi acquatici.

Uno dei rischi più concreti è che i salmoni AquaAdvantage fuggano dagli allevamenti e anche se l’azienda produttrice sostiene come i salmoni siano sterili, vi sono studi che dimostrano il contrario. Tre studiosi dell’Università di Newfoundland hanno dimostrato come i salmoni transgenici siano meno efficienti dei pesci tradizionali, ma comunque in grado di riprodursi.

Fonte: ecoblog.it

Differenze tra Ogm e allevamento

Secondo US Ocean Conservancy, ci sono differenze significative tra il salmone OGM e quello convenzionale d’allevamento. Il salmone OGM sembra avere meno omega 3 – l’acido grasso che può proteggere contro le malattie cardiache. Sembra anche avere livelli più elevati di un ormone della crescita chiamato IGF-1.
Studi di un piccolo numero di salmone suggeriscono che sei nutrienti presenti valori che differiscono di più del 10 per cento.
La varietà OGM aveva meno acido folico, meno zinco, magnesio e meno meno fosforo – ma più niacina e vitamina B6.
I risultati suggeriscono “potenziali differenze di qualità alimentare”, secondo la beneficenza Ocean Conservancy.
Ci sono anche preoccupazioni che il salmone OGM potrebbe avere più prodotti chimici-allergia attivazione. La FDA ha concluso che non era il caso – ma i suoi risultati sono basati su uno studio di soli sei pesci. Questo non è sufficiente per concludere che il salmone GM è dannoso. Ma solleva questioni che non sono state pienamente risposte.
Ci sono più preoccupazioni per la minaccia per l’ambiente che essi rappresentano. Il salmone naturale (non in cattività) dell’Atlantico è già minacciato dalla pesca eccessiva e il rilascio accidentale di salmone d’allevamento.
L’introduzione di una popolazione più grande, più duro e più veloce nella crescita, potrebbe far estinguere il salmone selvaggio.
Dr Robert Devlin, in merito al salmone OGM dice che sono più aggressivi dei pesci tradizionali.
‘Sono sempre affamati’, ha detto a CBC News.
Uno studio condotto presso la McGill University di Quebec di questa estate ha rilevato che il salmone OGM può essere compatibile con le trote selvatiche, creando un ibrido che cresce anche più velocemente del salmone OGM.

Fonte: dailymail.co.uk

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