Impotenza, fumatori piu propensi

impotenza-da-fumoIl disturbo in un caso su 20 interessa giovani tra 18 e 39 anni

In un caso su 20 hanno tra i 18 e i 39 anni. In generale, fanno poca attività fisica rispetto ai “sani” (6.1 volte al mese contro 7), hanno tassi maggiori di sovrappeso e obesità (72.5% contro il 56.4%), fumano e, in un caso su tre, si trovano sotto la soglia di povertà: è questo il profilo degli uomini europei che soffrono di disfunzione erettile. L’identikit è emerso da una ricerca condotta da un’equipe internazionale diretta da Emmanuele Jannini, andrologo dell’Università dell’Aquila, di cui si è discusso a Verona nel corso del III Workshop di Andrologia della Società Urologica Insubrica.

Lo studio è stato condotto somministrando test psicometrici sulla qualità della vita, sulla produttività lavorativa e sulla vita sessuale a 28.511 uomini italiani, francesi, spagnoli, inglesi e tedeschi. Dai dati raccolti è emerso che a soffrire di impotenza è il 17% dei partecipanti allo studio – e quindi, in proiezione, 21 dei 125 milioni di abitanti delle più popolose nazioni europee. “La ‘fotografia’ è stata scattata nel 2011. La data è importante perché sino a una anno prima il 48% (10 milioni) degli impotenti aveva consultato il medico: ciò significa che la maggioranza sta ancora aspettando il miracolo della guarigione dall’impotenza senza far nulla – spiega Jannini -. Ma il dato più allarmante è che il 68% degli impotenti europei non usa i farmaci per l’erezione anche quando vengono prescritti dal medico”. La motivazione, spiega l’esperto, è principalmente di tipo psicologico:

Nel soggetto che soffre di disfunzione erettile – conclude lo studioso – l’imbarazzo di dover assumere un medicinale che riveli la sua défaillance è alla lunga più forte del desiderio di risolvere il problema.

Fonte

Commenta via Facebook

Lasciaci un commento

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.